Obiettivi formativi:
Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Sbocchi occupazionali:
Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:
Strumentista solista
Strumentista in gruppi da camera
Strumentista in formazioni orchestrali da camera
Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche
Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale
Come accedere al corso:
Diploma di scuola secondaria superiore o un altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo (necessario all'atto dell'immatricolazione).
In caso di qualità artistiche particolarmente spiccate, il candidato potrà essere ammesso anche se sprovvisto di diploma di scuola secondaria superiore che, tuttavia, dovrà essere conseguito prima di sostenere la prova finale.

L'ammissione è subordinata al superamento della prova di selezione che verifica l’abilità strumentale e la maturità musicale.
Successivamente all’immatricolazione, lo studente sosterrà una verifica delle conoscenze teoriche e di cultura musicale di base nei seguenti ambiti:
- Utilizzo dei codici di notazione, nella conoscenza degli elementi fondamentali della teoria musicale e nell’esercizio delle fondamentali abilità relative all’ascolto e alla lettura ritmica e cantata;
- Elementi di armonia e analisi, Storia della musica, ecc.

Qualora la Commissione accertasse la presenza di debiti formativi in qualunque tra le prove effettuate, rimanderà lo studente al Corso Propedeutico AFAM al primo o al secondo anno, a seconda dell’entità dei debiti attribuiti. Una delle caratteristiche primarie del D.M. 382/2018 è l’eliminazione della possibilità di iscriversi al Triennio di primo livello con debiti formativi. La ratio per cui è stato attivato per Decreto il Corso Propedeutico è quella di eliminare lo status di studente in OFA.

Per gli studenti stranieri la conoscenza della Lingua Italiana è requisito necessario per la frequenza al Conservatorio. La verifica della conoscenza della lingua italiana è prevista per gli studenti stranieri che risultino idonei e ammessi alla frequenza dei corsi del Conservatorio. In caso di non idoneità, sarà quantificato e attribuito un debito formativo in ragione del livello di competenza accertato. Per gli studenti ai quali sia stato attribuito il debito formativo, il Conservatorio potrà attivare un corso di Lingua italiana.

Non sono previsti limiti d'età massima per l'accesso.
Modalità esame di selezione
- Esecuzione di due studi di diverso autore fra i seguenti: Kreutzer, Campagnoli, Rode
- Esecuzione di due tempi di una suite di Bach (dal violoncello) scelti dal candidato
- Esecuzione dal 1° tempo di un concerto preferibilmente classico o di altro brano per viola e pianoforte

L'ammissione è subordinata al superamento della prova di selezione che verifica l’abilità strumentale e la maturità̀ musicale. Successivamente, lo studente sosterrà una verifica delle conoscenze teoriche e di cultura musicale di base (fac-simile del test in file PDF) nei seguenti ambiti:
- Utilizzo dei codici di notazione, nella conoscenza degli elementi fondamentali della teoria musicale e nell’esercizio delle fondamentali abilità relative all’ascolto e alla lettura ritmica e cantata;
- Elementi di armonia e analisi
Profilo del corso di studio
1° Anno: Programma di studio
- Una Sonata antica, anche tra quelle trascritte da altro strumento
- Bach: Una suite per viola sola (dal violoncello)
- Un concerto classico
- Studi di autori vari: Campagnoli, Rode, Lillian Fuchs, etc.

Esame 1° Anno
- Esecuzione di una sonata (anche trascritta) del ‘600 - ‘700
- Bach: due movimenti diversi di quelli dell’ammissione, di una suite
- Concerto Classico: esecuzione di uno o più tempi
- Due studi diversi da quelli presentati all’ammissione

2° Anno: Programma di studio
- Una sonata scelta dal repertorio romantico
- Approfondimento del concerto classico o 1° tempo di un concerto moderno
- Bach: brani dalle partite per viola sola (dal violino)
- Un'importante composizione della letteratura per viola e orchestra/pianoforte o un brano cameristico
- Studi-capricci di vari autori: Vieux, Vieuxtemps, Hermann, Palashko (op. difficili) o di altri autori importanti da concordare

Esame 2° Anno
- Bach: due tempi di una partita
- Esecuzione di una sonata romantica (uno o più tempi) o di un brano importante per viola e orchestra/pianoforte o cameristico
- Concerto moderno: esecuzione del 1° tempo, o un concerto classico (1° e 2° tempo)
- Uno studio-capriccio di carattere brillante

3° Anno: Programma di studio
- Una sonata di Hummel ai contemporanei
- Approfondimenti del repertorio per viola sola dalle sonate-partite di Bach (dal violino) o da importanti brani moderni (neoclassici) per viola sola (Reger suites, Hindemith, etc)
- Almeno due studi- capricci degli autori del 2° anno o altri affini da concordare
- Un’importante concerto classico o post-classico (inclusi Mozart: sinfonia concertante, Berlioz: Aroldo in Italia, Paganini: sonata) o moderno
- Un eventuale pezzo da concerto per viola sola, viola e pianoforte, viola e orchestra

Esame 3° Anno: Esecuzione di alcuni tempi scelti dal candidato, tratti da:
- Bach: una partita o sonata, o Reger o Hindemith o altro brano polifonico affine per viola sola da concordare
- Un concerto di qualsiasi periodo, compresi: Mozart Sinfonia concertante, Berlioz Aroldo in Italia, Paganini sonata per viola e orchestra
- Una sonata da Hummel ai contemporanei
- Un pezzo brillante per viola sola, viola e pianoforte, viola e orchestra, o un duetto per due viole o violino e viola, o sonata antica
- Due studi-capricci del repertorio studiato
- Cultura della viola (storia, letteratura, scuole, trattati, etc)