Un’opportunità per crescere con la musica: quella del coro di voci bianche è una formazione che trae origine dai “pueri cantores” del primo Medioevo e dall’ambito liturgico, diventando poi nei secoli una realtà indipendente e professionale, con l’inclusione a metà dell’Ottocento delle voci femminili e la selezione dei componenti (tra i 6 e i 17 anni) per le proprie doti in funzione della produzione artistica. In Italia l’attività corale fu inquadrata come materia musicale istituzionale negli anni 1980. Fondato nel 2007, in 15 anni il Coro di Voci Bianche “Cesare Pollini” ha formato 180 ragazzi ed ha al suo attivo 150 concerti, 3 opere e 2 cd. L’organico attuale comprende 30 coristi tra i 7 e i 17 anni. Si è costituito in associazione culturale senza scopo di lucro in convenzione con il Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova, presso il quale, nella sezione staccata di Via Bertacchi 15, ha la propria sede operativa (quella legale si trova in Corso Milano 6). Organi dell’associazione sono il Presidente, il Consiglio direttivo, la Direzione artistica. Il rapporto con il “Pollini” si traduce attraverso il regolare coinvolgimento in concerti ed iniziative di vario genere. Il coro e l’associazione perseguono la finalità di educare con la musica e alla musica, aiutando ciascun componente a sviluppare le proprie capacità all’interno del gruppo, mediante una formazione attenta gli aspetti tecnici e a quelli più prettamente artistici. Il Coro di Voci Bianche “Cesare Pollini” è diretto dalla fondazione da Marina Malavasi, si avvale dell’accompagnamento al pianoforte di Alessandro Kirschner, autore anche di brani originali per il coro, e di uno staff di docenti altamente qualificati come Ignacio Vazzoler, specialista in tecnica del canto, Thomas Valerio, esperto di didattica musicale, Sara Fanin, assistente per la formazione e la tecnica vocale. Il repertorio del coro spazia dai canti per bambini a brani di autori classici di ogni tempo (Haendel, Haydn, Mendelssohn, Saint-Saëns, Bernstein, Fauré, Krasa, Rutter), particolare attenzione è dedicata alle composizioni di autori italiani contemporanei. L’organizzazione delle prove (due volte alla settimana) è compatibile con la frequenza scolastica. I concerti si svolgono durante l’arco dell’anno accademico del “Pollini”. Le prospettive per il futuro contemplano l’avvio all’inserimento in Conservatorio, alla scuola media e al liceo ad indirizzo musicale, all’attività nei cori misti Iris Ensemble, Caterina Ensemble, Concentus musicus Patavinus e altri cori della città.