Concerto

Un concerto per la città che mostri i tanti volti degli studi che oggi si compiono al Conservatorio, un percorso che dalla tradizione classica più autentica, a cui il pubblico normalmente associa il percorso formativo tipico dell’istituzione di alta cultura musicale per eccellenza, al jazz - nelle varianti latin, contemporanea e applicato alla musica da film - fino all’universo tecnologico che fonde elettronica, spazializzazione sonora e luci laser in un’esperienza multisensoriale ricca di suggestioni.

Venerdì 24 ottobre, alle ore 20.45, presso l’Auditorium Pollini andrà in scena la prova della magnifica coesistenza di questi mondi, dando vita ad una “partitura unica”, senza soluzione di continuità, sfogliata secondo un “divenire” cronologico.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sinfonia n. 12 in Sol maggiore K 110
I. Allegro
II. Andante
III. Minuetto
IV. Allegro

Orchestra del Conservatorio
Tito Ceccherini, direttore

Violino I: Filippo Maggini, Enrico Rebellato, Elio Orio, Emma Doimo
Violino II: Giulia Mandro, Serena Bicego, Gaia Virgilio , Huang Yuqing
Viola: Beatrice Loreggian, Leonardo Gregianin
Violoncello: Marco Narne, Fernando Sartor
Contrabbasso: Federico Salotto
Fagotto: Jacopo Francescato, Giada Ballico
Flauto: Elena Bernaus, Irene Trinca Colonel
Corno: Antonio Frausto, Giovanni Filippetto
Oboe: Laura Bozzolan, Paolo Faldi


Fred Hersch
Havana (arr. Giuseppe Dato)

Ennio Morricone
Death Theme (arr. Giuseppe Dato)

Antonio Jobim
⁠Luiza (arr. Giuseppe Dato)

Giuseppe Dato
14 minutes

Tommaso Bullo, sax alto
Giulio Dalla Mora, sax baritono
Giovanni Facecchia, batteria
Giuseppe Dato, pianoforte
Paolo Mancini, trombone
David Boato, tromba
Mattia Pellegrino, contrabbasso
Lorenzo De Luca, sax tenore
Sergio Marchesini, fisarmonica
Irene Trinca Colonel, flauto traverso
Irene Lovato, voce

Alberto Novello
Radiation

Caterina Paolini e Maria Sensolo, elettronica laser e spazializzazione sonora